Si è svolto a Trieste lunedì 18 marzo il secondo convegno dedicato alla lingua italiana fuori dall’Italia
Oltre ai rappresentanti del Dipartimento italiano della Direzione generale della traduzione della Commissione europea, erano presenti anche in quest’occasione la CAN Costiera per la parte slovena, la Regione Istriana per la Croazia, l’Ufficio centrale per la lingua slovena del FVG per l’Italia e alcuni rappresentanti della Cancelleria federale svizzera e dell’Università di Basilea.
Nella prima parte del convegno l’Ufficio per il bilinguismo della CAN Costiera ha presentato lo status dell’italiano come lingua minoritaria in Slovenia per proseguire nella seconda parte con l’esposizione dei progressi compiuti nei primi due anni di operatività.
Dopo aver ascoltato le colleghe degli uffici della Regione istriana e del Friuli-Venezia Giulia si è potuto constatare che le sfide sul corretto utilizzo della lingua italiana o slovena (nel caso dell’Ufficio centrale per la lingua slovena) sono le medesime.
Il convegno è stato inoltre un’occasione per consolidare gli ottimi rapporti già instaurati tra gli uffici. Iniziativa ottimamente accolta e promossa dall’OIIFI che vede in questa collaborazione delle ottime basi per il futuro.